Il sistema tributario italiano, in conformità ai principi di libertà stabiliti dalla Carta Costituzionale, è strutturato sull’autodichiarazione dei redditi e del proprio carico fiscale.
Conseguentemente, l’Amministrazione finanziaria ha il compito di verifica della corretta applicazione della normativa fiscale da parte di tutti i contribuenti, sia privati sia imprese.
I controlli effettuati dagli Enti preposti (come ad esempio Guardia di Finanza e Agenzia Entrate), sono eseguiti sia “a distanza” nei propri uffici e sia presso la sede dell’impresa.
Qualora l’istruttoria ispettiva si concluda con la rilevazione di presunte irregolarità commesse, quali ricavi non dichiarati o costi non deducibili, l’Amministrazione finanziaria emette l’avviso di accertamento per irrogare le maggiori imposte dovute con le relative sanzioni ed interessi.